Tra il 1929 e il 1933 fu costruito il Sanatorio di Paimio su progetto di Alvar Aalto. Il progetto si basava sulle più aggiornate conoscenze in campo medico e l’architetto finlandese prestò particolare cura alle necessità psicologiche dei pazienti.
Un attento disegno degli arredi, motivato dalle esigenze reali dei degenti, portò Alvar Aalto ad elaborare il progetto di un particolare lavandino, collocato in ogni stanza. Al fine di evitare il disturbo recato dal suono dell’acqua che scorre, senza interrompere il sonno del/della compagno/a di stanza , l’inclinazione del lavabo era stata testata con precisione, raggiungendo l’effetto di togliere ogni sonorità all’acqua.
Il semplice lavandino ideato da Alvar Aalto rappresenta uno degli esempi più sensibili di product design in cui ogni variabile, tra cui il suono, viene adeguatamente integrata nel processo progettuale.